Concime minerale composto ad azione biostimolante contenente Fosforo e Potassio in forma liquida.

I fosfiti di potassio, ufficialmente classificati come concimi binari PK, vengono indicati per convenzione come associazioni di Anidride Fosforica (P2O5) ed ossido di Potassio (K2O). Per quanto formalmente ineccepibile, tale definizione rischia di fare apparire eguali tra loro prodotti con caratteristiche qualitative assai diverse. Difatti, a parità di composizioni tabellari, i processi produttivi e le materie prime impiegate per la produzione dei fosfiti possono influenzare notevolmente parametri quali la stabilità nel tempo, la biodisponibilità della frazione attiva verso le piante, il basso tenore di inquinanti come il Cloro e soprattutto la capacità di rilasciare in soluzione acquosa acido fosforoso, al quale sono attribuibili molte delle caratteristiche positive di questo tipo di fertilizzanti.

Prodotto in impianti all’avanguardia, il FOSFID’OR si distingue per la costanza ed elevato livello dei parametri quantitativi. La rapida penetrazione della componente fosfatica nei tessuti verdi e nel capillizio radicale favorisce un’abbondante emissione di radici ed avvio di vegetazione su piante giovani, mentre il potassio determina una maggiore resistenza dell’ epidermide dei vegetali ed una intensa colorazione dei frutti. Tali caratteristiche, influenzando positivamente la vigoria delle piante, possono in una certa misura spiegare la minore suscettibilità dimostrata dalle piante stesse verso talune avversità di natura fungina o batterica.